Gino (Tomas Milian) da anni vive con il figlio di sette anni in un barcone sul Tevere. La ''tranquilla'' vita dei due viene scombussolata da una giovane assistente sociale (Giovanna Ralli). Gino non può vivere di espedienti, deve trovarsi un mestiere, altrimenti perderà il figlio. Incominciano così le disavventure di Gino in cerca di lavoro. L'impresa non si preannuncia per niente facile.