L'autore televisivo Mike (David Duchovny) sta lavorando alla puntata pilota di una sitcom non convenzionale con la ferma intenzione di rimanere fedele alla sua visione. Mentre l'executive del network (Sigourney Weaver) impone cambiamenti su cambiamenti schiacciando Mike tra mille compromessi, il falò delle vanità catodico prende corpo alimentato da tensioni familiari, attori incapaci che si montano la testa, produttori che cercano (inutilmente) di capirsi gli uni con gli altri e assistenti che sorridono a sproposito anche nelle circostanze più tragiche. È possibile produrre una serie televisiva onesta e intelligente in un universo dominato dai reality TV più biechi e volgari? La TV è un posto dove i sogni vengono cancellati