Renzo Arbore interpreta Onliù Caporetto, un impresario irpino che tenta di portare al successo Lucia Canaria, una sorvegliante di gabinetti pubblici dotata, a suo dire, di gran voce ("si nun canta, more"), e malata di napoletanite (Che Onilù cura con una fetta di panettone di Milano e con lo smog di Torino-Mirafiori). Dopo una performance alla scassata televisione locale Tele Ottaviano, dietro consiglio di persone esperte o presunte tali che suggeriscono loro di recarsi nelle città in cui ferve maggiormente la scena musicale, i due intraprendono uno sconclusionato peregrinare per l'Italia per tentare la fortuna.