Tre attori: un uomo, la moglie e il suo amante sono convocati da un giudice che indaga sulla presunta oscenità del loro spettacolo. Con un linguaggio drammatico estremamente coinvolgente, Bergman interroga e ci interroga sul valore profondo dell’arte e sui limiti della morale. Un esempio estremo di cinema a porte chiuse, un esercizio per cinepresa e quattro attori straordinari.