Dante Fontana, modesto antiquario di Perugia, approfitta della vendita all'asta in Inghilterra di un frammento di statua etrusca per soddisfare con un viaggio la sua appassionata e incondizionata ammirazione per la vecchia Albione. Appena giunto a Londra, l'antiquario si reca nei piu' noti negozi per comperare il piu' genuino insieme di confezioni destinate a dargli l'aspetto di gentlemen della City. Ma la bombetta, l'ombrello, il fiore all'occhiello e il taglio del vestito non sono sufficienti a camuffarne l'italianità. Fontana, comunque, all'asta si trova costretto a lasciare il frammento etrusco ad una marchesa della quale, tuttavia, accetta con piacere l'invito al castello per una caccia alla volpe. Con qualche soddisfazione e qualche gaffe, l'antiquario, nel corso di quella permanenza, entra in contatto, per mezzo della nipote della marchesa, della gioventu' inglese. Ha cosi' modo di visitare un college e di prendere parte a baldorie d'ogni genere con gruppi di giovani anticonformisti.