Irresistibile, questa commedia parodistica di Woody Allen, per tutti coloro che amano il piccolo nevrotico di Manhattan ed il cinema tout court. Tante citazioni cinematografiche, un occhio ai maestri Fellini e Bergman ed il solito diluvio di battute irresistibili, di comicità verbale e fisica (e anche in questo caso l’insegnamento dei maestri Chaplin e Keaton non manca…): insomma, una commedia sapientemente in bilico tra ironia, inquietudine ed un pizzico di amarezza, elevata da Allen a gioco cinematografico e a piccola forma d’arte. Dopo questo film, Allen sterzerà lontano dalla comicità (negli anni seguenti sarebbero arrivati Io e Annie e Manhattan), preferendo le ironiche malinconie newyorkesi. In Amore e guerra (il titolo originale è il più “filosofico” Love and Death, amore e morte, non chiedeteci il perché della traduzione italiana modificata…) Woody Allen torna a giocare col tempo: se ne Il dormiglione aveva compiuto un salto nel futuro, in questo film volge lo sguardo al romantico passato ottocentesco. Siamo nella Russia narrata dalla penna di Tolstoj in “Guerra e pace” (in realtà ci sarà spazio anche per qualche citazione di Dostojevski): Napoleone punta verso Mosca, dopo aver assoggettato mezza Europa. La Grande Madre Russia è quindi in pericolo ed il pavido Boris Grushenko (Woody Allen) si trova costretto, come tutti gli uomini, a partire per la guerra. Fosse per lui, non si muoverebbe da casa, dove è impegnato a conquistare (con scarsi risultati) il cuore della cugina Sonya (Diane Keaton), una bella russa con cui il nostro eroe (si fa per dire…) ama lanciarsi in pindarici voli intellettuali e filosofici ma che, quando si tratta di passare al sodo, nicchia. La guerra darà una divisa a Boris e pure qualche medaglia al valore (immaginatevi come), ma Sonja sarà sempre lontana. Eppure, complice un duello imprevisto per lui ed una vedovanza altrettanto imprevista per lei, alla fine si sposano: lei non sembra felicissima, ma le cose cambiano col tempo. E quando sembrano cambiare in meglio, Sonja è attraversata da un’idea folle: andare ad assassinare Napoleone. Per amore Boris si lancerà nell’impresa, ma finirà male. Ad aspettarlo, una bergmaniana Morte (questa volta in bianco), che lo ha fregato proprio alla fine. In DVD, Amore e guerra offre un buon pacchetto linguistico - con audio e sottotitoli in diverse lingue, italiano compreso – ed un risicato fronte extra, con un mero trailer cinematografico originale, non sottotitolato.