Da ragazzo, ai primi del Novecento a Savannah, il giovane Rannulph era già un campione di golf: vinceva tutti i tornei ai quali partecipava e per lui ogni cosa che faceva sembrava facile e naturale. Poi è andato in Europa per la guerra mondiale. Adele è rimasta ad aspettarlo, ma intanto le è morto il padre e molti hanno cominciato a mettere gli occhi sul centro sportivo di famiglia gravato da debiti. Per risollevarsi, Adele decide di organizzare un grande incontro di golf tra i campioni del momento. Bobby Jones e Walter Egan accettano, Rannulph, che è tornato dalla guerra sconfortato e svuotato, rifiuta. Finché una notte, uno strano individuo di colore di nome Bagger Vance non appare nel giardino di casa, gli parla, gli dice di essere disposto a fargli da caddy. Le parole di Vance convincono Rannulph che si iscrive alla gara. Per lui l'inizio è in salita, è ultimo con 12 colpi di svantaggio. Allora Vance gli parla della forza d'animo, delle capacità interiori, e Rannulph si riprende, recupera, arriva ad una lunghezza. La 18^ buca viene giocata durante la notte. Nel buio Vance si allontana. Con l'ultimo colpo, Rannulph vince. Adele e Rannulph ballano alla festa conclusiva. Il piccolo Hardy, che aveva seguito la gara come vice caddy, racconta oggi, da anziano, tutti gli avvenimenti su un campo di golf.