Sabata, ex maggiore dell'esercito sudista, è deciso a impadronirsi del milione di dollari in oro che un astuto irlandese, Joel McIntosck, ha carpito ai cittadini di Hobsonville, con la promessa di costruire ex novo il loro paese. Giunto nella cittadina al seguito di un circo (per sorvegliare le mosse di un complice dell'irlandese), Sabata trova un alleato in un suo ex-commilitone, il tenente Clive McGregor. Col suo aiuto e con quello di un imbonitore e di due abilissimi ladruncoli, egli riesce a sventare i numerosi tentativi per ucciderlo compiuti dalla banda di Joel. Scoperto un abile stratagemma di costui (che, progettando di fuggire con l'oro, aveva provveduto, per attuare il suo inganno verso i cittadini di Hobsonville, a sostituirlo con dollari falsi) Sabata riesce finalmente ad impadronirsi del bottino, dopo aver sconfitto definitivamente McIntosck e i suoi complici. L'unico a non goderne, però, sarà McGregor, che Sabata punisce per i reiterati tentativi da lui compiuti di giocare i suoi compagni per tenersi tutto per sé.