Woody Allen presenta un’opera efficace che esamina la vita di una professoressa di filosofia impegnata, ma che stenta a comprendere se stessa. Un’altra donna è il 17° film trionfale di Allen e vanta un cast superbo con Gena Rowlands, Mia Farrow e Gene Hackman. Stilisticamente ricco e tecnicamente maturo, il film sovrappone passato e presente, dialogo e narrazione, realtà e metafora per raggiungere una lucidità e una compassione quasi sconosciute ai film americani. Intelligente, impegnata e felicemente sposata, Marion (G. Rowlands) è soddisfatta della sua vita… fino a quando l’incontro casuale con una straniera inquieta (M. Farrow) le offre uno sguardo breve, ma fugace sul suo vuoto interiore. Trascinandosi in un matrimonio senza amore e negando i propri sentimenti per un altro uomo (G. Hackman), Marion è sconvolta quando scopre per caso l'infedeltà del marito. Marion interpreta questa situazione come un segnale per cambiare la propria vita, mettendo, così a confronto l'autentica profondità del suo bisogno di emozioni.... e l'intensità spaventosa di una passione che ha ignorato troppo a lungo.