Liu Jiuan, il miglior agente governativo cinese, arriva a Parigi da Shangai per portare a termine una missione molto delicata nella quale deve lavorare a fianco di Richard, poliziotto parigino dai metodi poco ortodossi a capo di un gruppo di persone armate e pericolose. In maniera del tutto inaspettata, Richard tradisce il collega, e la missione va a rotoli. Chiamati entrambi a rapporto, Richard è svelto a gettare tutte le colpe del fallimento su Liu Jiuan che, non sapendo come difendersi, si dà alla fuga in una città che conosce ben poco. L'unico posto dove trova per il momento rifugio e tranquillità è il retrobottega del negozio di un lontano parente cinese. Sul marciapiedi davanti all'ingresso si muove Jessica, una prostituta americana fatta venire a Parigi con l'inganno e ora brutalizzata dagli sfruttatori. Un giorno Jessica chiede di entrare nel negozio. Liu è solo, vorrebbe lasciarla fuori, poi si decide. Di lì a poco arrivano i gangster, infieriscono su Jessica, Liu la difende e i due scappano insieme. Tra corse a perdifiato e pericoli continui, Liu promette di salvare la figlia piccola di Jessica tenuta prigioniera in ostaggio dai malavitosi. Dopo equivoci e soprassalti, Richard nello scontro finale soccombe, Liu viene riconosciuto innocente e ora può correre in ospedale, dove c'è Jessica ferita. La bacia e si prepara con lei ad una migliore vita futura.