In una villa abitano Andrew - un inventore dilettante un po' svitato - e la moglie Adrian, noiosa e trascurata dal marito, perso dietro i suoi congegni, ora saltuariamente volanti, ora magici. Per un fine settimana arrivano altre due coppie: Leopold, un anziano professore di filosofia, materialista dichiarato, presuntuoso e pedante, che sta per sposare la giovane e disinibita "fidanzata" Ariel, e Maxwell, un medico libertino, con la sua infermiera tuttofare Dulcy, tanto belloccia quanto oca e facile di costumi. La casuale convivenza di questo campionario di gente senza reali interessi nè perché di vita genera un gioco divertito - e in qualche momeno divertente - di scambi, equivoci e appuntamenti al chiaro di luna, con composizioni e scomposizioni di coppie, schermate da raffinati passatempi di società, fino alla conclusione, più comica che tragica: la morte dell'anziano filosofo, in un soprassalto amoroso con Dulcy