Kyle Fisher sta finalmente per sposare la donna che ama, Laura Garrety. A sua volta Laura sogna un matrimonio indimenticabile e ossessiona il futuro marito con la predisposizione di ogni minimo dettaglio. Ma, secondo tradizione, prima che pronunci il sì sull'altare, gli amici vogliono che Kyle passi un'ultima notte di libertà sfrenata. Così Kyle insieme a Boyd, a Adam e Michael fratelli, e a Moore parte per Las Vegas: li aspetta una notte con alcool, droga e una compiacente spogliarellista. Ma, qui giunti, l'euforia sale troppo rapidamente. Mentre Michael si è appartato con la ragazza, questa ha un incidente e muore. Incerti sul da farsi, ma già molto nervosi, i cinque decidono di non chiamare la polizia. Arriva un sorvegliante dell'albergo, entra, si accorge di qualcosa e viene subito eliminato. I due cadaveri vengono fatti a pezzi e così seppelliti nel deserto del Nevada. Tornano a casa e come se nulla fosse accaduto riprendono i preparativi del matrimonio, anche se Adam non è convinto di quello che stanno facendo. Alla cena prenuziale, Michael e Adam litigano ferocemente, e Michael per una disgrazia uccide il fratello. Boyd decide di eliminare la moglie di Adam, non avendo certezza che lui le abbia rivelato o meno la verità sull'addio al celibato. Kyle allora dice tutto a Laura, che però non vuole saperne di rinviare e anzi elimina Boyd che creava disturbi. Il matrimonio così viene celebrato, mentre Laura ordina a Kyle di uccidere Moore, così non ci saranno più testimoni. Kyle torna nel deserto con Moore, ma decide di non ucciderlo e, al ritorno hanno un incidente d'auto. Tempo dopo, eccoli tutti a casa: Kyle senza gambe in carrozzina, Moore completamente paralizzato, i figli di Adam assegnati a loro, tutti con vari handicap. Laura esce sulla strada e, disperata, comincia ad urlare.