Le colline hanno gli occhi è un film divertente e, complici gli effetti speciali e il make up, molto più inquietante rispetto all’originale. La storia, sempre la stessa, nasconde - e neanche troppo! - un’accesa critica al Governo degli Stati Uniti, complice nell’aver creato una generazione di mostri a causa delle radiazioni scaturite dagli esperimenti nucleari del 1950. Una famiglia americana composta da padre, madre, i tre figli, il compagno della figlia maggiore e il neonato nipotino, sta attraversando il deserto del New Mexico a bordo di un camper per raggiungere la California, quando le gomme del veicolo scoppiano e si ritrovano bloccati nel bel mezzo del nulla privi di qualsiasi contatto con il mondo.