Nel settembre 1944, tre mesi dopo lo sbarco in Normandia, lo stato maggiore alleato decide di accelerare la fine del conflitto con l'operazione "Market-Garden". Allo scopo di sfondare gli schieramenti della Wehrmacht sulla linea della Rhur, cioè, 35.000 paracadutisti americani, inglesi e polacchi vengono lanciati in Olanda col compito di impadronirsi di una serie di ponti sulla Mosa, sul Waal e sul Reno, e di tenerli fino all'arrivo delle truppe corazzate di terra. La Trentesima Armata si dovrà cioè congiungere, a conclusione dell'operazione, coi diecimila paracadutisti inglesi. Ma il ponte di Arnhem, distante un centinaio di chilometri dalla base dell'armata, non viene conquistato e il congiungimento, perciò, diventa impossibile. Asserragliati nella zona, decimati dal fuoco nemico e privi di rinforzi, i paracadutisti inglesi resistono disperatamente per alcuni giorni, poi, con una carica, si sganciano. L'operazione "Market-Garden" è fallita.