Il film è un racconto serrato degli ultimi decisivi momenti che accompagnano la tragedia di una madre a cui la ragion di stato strappa la vita al figlio. Lo scenario è quello apocalittico di un paese in guerra. In scena le azioni, i sentimenti, le crudeltà, le assurdità che accompagnano da sempre l'uomo e davanti alle quali, poi, continua ad inorridire Una storia senza tempo, che ci riporta purtroppo a spaccati di vita molto attuali. I personaggi sono quelli mitici raccontati dai grandi dell'antichità, da Omero a Seneca, da Euripide a Racine. Ed ecco Andromaca a rappresentare la madre, Ulisse le astuzie e le falsità della ragion di stato, Pirro il crudele fanatismo degli integralisti del terrore, Agamennone la saggezza, la lungimiranza, Artemide il destino.