Il film racconta la vera storia di uno studente padovano, Massimo Carlotto, che nel 1976, all'età di vent'anni, viene arrestato con l'accusa di omicidio che lui giura di non aver mai commesso.Dopo aver scontato diversi anni in prigione, riesce a fuggire e a rifugiarsi prima in Francia e dopo in Messico. Illuso di poter iniziare una nuova vita, per pochi soldi viene tradito e venduto alla polizia che lo consegna all'Italia. Ritornato in patria, il suo diventa un vero e proprio caso giudiziario. Intorno a lui si mobilita un gruppo d'opinione che riuscirà a fargli ottenere la grazia dal Presidente della Repubblica nel 1993. Carlotto è oggi uno dei più noti scrittori italiani di noir.