Nel tentativo di riappacificarsi con suo marito James, Adèle decide di partire con lui e la loro figlioletta Sarah per trascorrere qualche giorno in piena tranquillità in Scozia. Durante una gita, però, Sarah cade in mare ed annega prima che riescano a trarla in salvo, ma il suo cadavere sembra essere scomparso. Adèle inizia ad essere perseguitata da una serie di strane e paurose visioni e pensa che forse sua figlia cerchi di comunicare con lei. Quando poi la coppia riceve la visita di Ebrill, una bambina morta sessanta anni prima, Adèle si convince che la leggenda locale, secondo la quale i morti possono essere richiamati in vita mediante un sacrificio, sia vera.