Ugo è il rampollo di una famiglia nobiliare messicana che, ricco e solito presentarsi in società come misterioso play-boy, nel castello avito alle diverse collezioni ereditate è impegnato ad aggiungerne una sua. Non si tratta, però, di quadri o di francobolli o di altre cose più o meno innocue. Ugo, approfittando della sua affascinante figura e dei mezzi lussuosi di cui si serve, attira domestico sciancato Dorgo, le uccide: le teste costituiscono l'orripilante collezione e il corpo viene dato in parte alle fiamme e in parte quale pasto alla feroce banda di gatti racchiusi nei sotterranei del castello. Un giorno, non avendo risposto ai suoi appelli una ballerina e una giovane signora, Ugo fornisce ai gatti le carni del domestico che ha avuto l'ardire di sconfiggerlo nel gioco degli scacchi.