Ad Arborea, regno della grande foresta, un popolo pacifico ha costruito sugli alberi le proprie case di legno. Ma l'armonia del regno è interrotta sempre più spesso dalle scorrerie dei soldati di Petra alla continua ricerca di nuovi schiavi. A Petra c'è bisogno di uomini per tirare su costruzioni di dura roccia sempre più alte e aggressive. Sulla città incombe il tempio di Satam, il dio della guerra. Suo devoto è Ramfis, gran sacerdote impegnato a escogitare piani per far trionfare il male. I soldati di Petra tornano da Arborea con molti prigionieri, tra cui anche Aida, figlia del re Amonasro. Radames, figlio del generale dell'esercito di Petra, si innamora di Aida e cerca di ottenere la libertà dei prigionieri. Tutto ciò scatena la gelosia della principessina Amneris, che voleva sposare Radames. Mentre Ramfis spinge il goffo figlio Kak a farsi avanti per proporsi come marito di Amneris, la battaglia tra le due città torna ad infuriare cruenta. Aida riesce a far fuggire il padre. Poco dopo Radames è condannato a morte. Ma mentre sono nel ventre di Satam e tutto sembra perso, Aida e Radames si baciano. E' l'inizio della riscossa del bene, che dopo altri duri scontri sconfigge Satam e il male. Petra scompare e la pace torna ad Arborea, Ramfis trova lavoro come giardiniere.