Travis Bickle, reduce dal Vietnam e solitario ospite di New York, soffrendo di insonnia, si fa assumere quale tassista per i turni di notte. Girovagando, nota l'appariscente bionda Betsy, impegnata nella campagna politica del senatore Palantine; l'avvicina e quasi la strappa al brillante Tom, sino a che non viene abbandonato dalla stessa dopo un'offensiva gaffe. Confidatosi inutilmente con il collega detto "Mago", acquista diverse pistole e matura confusamente l'idea di uccidere Palantine, impresa che non porta a termine sia perché l'inconfessata idea era di rivedere Betsy, sia perché la guardia del corpo del senatore lo nota e lo mette in fuga. Allora si mette sulle tracce di Iris, prostituta 13enne, conosciuta un giorno in cui cercava di sfuggire in taxi dal protettore Sport. Tornando dalla ragazzetta, che è rimasta colpita dai consigli dello stravagante tassista, compie la strage della banda che gli sta attorno. Uscito dall'ospedale, Travis è un eroe; i colleghi lo guardano con rispetto; Iris ne ha seguito i consigli; anche Betsy lo avvicina spontaneamente. Ma il giovane, a bordo della sua macchina, percorre tutto solo l'affollata e caleidoscopica città.