Tratta dal primo, fluviale romanzo (1891) di Selma (Ottiliana, Louisa) Lagerlöf, la prima donna a vincere nel 1909 il premio Nobel per la letteratura. 1820 Värmland (nel Sud-ovest della Svezia) Gösta, pastore scacciato dalla sua parrocchia per alcolismo, s'aggrega alla confraternita dei cavalieri di Ekeby, una specie di guardia del corpo della Comandante Margareta che li ospita nel suo castello. Gösta diventa il precettore della giovane Elisabeth, sposata al conte Dohna, che s'innamora di lui. Tragico epilogo. Sceneggiato da M. Stiller con Hyltén-Cavallius.