A Las Vegas, Tony, uno "specialista" assoldato da un boss della mafia locale, distrugge, facendo esplodere una cisterna piena di benzina, la villa dove la polizia protegge Lu Delano, unica e determinante testimone contro il boss stesso. Mentre tutti i sorveglianti periscono, la donna, scampata miracolosamente; scompare, ma l'FBI sospetta che possa rifugiarsi in un'isola presso Seattle, nella villa degli amici Brian e Pam O'Hara. Il procuratore Gina Garret si reca, per sorvegliarli, con gli stravaganti investigatori Chris Lecce (in grave crisi con la sua donna, Maria, assai geloso) e Bill Reimers (felicemente sposato e con prole) nell'attigua, splendida villa di un giudice. Fingendosi una famiglia (Bill per sembrare il figlio si è tagliato a malincuore i baffi), costoro incappano in una serie di contrattempi: lo stesso Bill, che si attarda a mettere una microspia dagli O'Hara (mentre i sorvegliati sono a cena con Chris e Gina, che compiono una serie incredibile di gaffe) scambiato da Lu, nascosta in cantina, per un killer, viene stordito, legato e imbavagliato. Rientrati a casa, Brian e Pam aiutano la donna a mettere Bill nel bagagliaio dell'automobile e costei va al vecchio pontile per eliminarlo. Ma Bill si getta in acqua e solo l'intervento in extremis di Chris riesce a salvarlo. Intanto la mafia, avvertita da Thomas Hassrick, il corrotto pubblico ministero, manda Tony a ucciderla. Questi riesce a sequestrarla nella villa uccidendo gli agenti dell'F.B.I., ma dopo aver ferito Gina, che ha fatto scudo alla donna, viene eliminato. Tornato a casa, Chris trova Maria ad aspettarlo.