La pellicola risponde ai canoni classici del genere western, con molti elementi di azione e pochissimi dialoghi. Tutto è affidato ai 100 fucili, simbolo di lotta per l’indipendenza e la rivendicazione della giustizia. Difficile non cogliere l’amara critica sociale che affiora tra la semplicità delle immagini e la compattezza delle scene.