Nessuno sa fare un colpo come il professionista della rapina Joe Moore, maestro nell'arte del furto. Joe ha una moglie, Fran, giovane, bella e astuta; e inoltre nella sua banda ci sono Pinky Pincus e Bobby Blane. I guai cominciano alla fine di una rapina ad una gioielleria, quando una commessa manda accidentalmente a monte tutte le procedure. Per spingerla da parte, Joe si toglie la maschera e consegna il proprio volto alle telecamere della sorveglianza. Bergman, il ricettatore che ha finanziato la rapina, rifiuta di dargli il denaro pattuito, cosicché Joe si vede costretto ad aderire alla ulteriore richiesta di Bergman: effettuare un ultimo colpo tutti insieme, rubare alcune casse di lingotti d'oro svizzero. Sapendo che il suo viso è ormai di dominio pubblico, Joe accetta a malincuore e Bergman, per sicurezza, gli affianca il proprio confidente Jimmy Silk. Silk però è immaturo, ha il grilletto facile e sembra un po' troppo interessato alla salute della moglie di Joe. Al punto che Joe stesso chiede a Fran di tenere sotto controllo Silk, concedendogli qualche attenzione. Così Joe e i suoi mettono insieme un piano perfetto per arrivare all'aeroporto, salire sull'aereo svizzero in partenza, portare via i lingotti d'oro e uscire dal posto su un camion. Sotto un galleria, il camion subisce un incidente, e Fran scappa sul furgone che lo ha provocato. Sul camion non c'è più l'oro. Joe fonde il prezioso metallo nelle pareti della propria barca. Sul molo Bergman reclama il bottino, poi si scatena una sparatoria che si conclude con Bergman a terra ferito. Joe lo finisce con il fucile. Arrivano Fran e Silk e sotto minaccia prendono da Joe l'oro. Ma quello vero è ancora nei tubi della barca. Joe, rimasto solo, si allontana sul furgone, e sorride soddisfatto per aver beffato tutti.