Il detective Mitch Preston si è messo nei guai. Al termine di un'azione delicata ha malmenato un operatore televisivo, e ora la Rete pretende soddisfazione. La richiesta è quella di dare il via ad un programma che seguirà passo passo, in diretta, la vita quotidiana di una coppia di poliziotti in città. Mitch, carattere burbero e ruvido, è praticamente costretto ad accettare, ma il peggio arriva quando si vede affiancato da Trey Sellars, un poliziotto sbracato e facilone, che ha invece da sempre il desiderio di fare l'attore. A seguire il tutto, per conto della Rete, c'è Chase, donna decisa e sicura, che detta i tempi del lavoro ed ha il compito di fare andare d'accordo la strana coppia. Nel caso che viene seguito, Mitch deve scoprire chi è il possessore di un fucile di nuova costruzione che è stato utilizzato per un efferato regolamento di conti. Trey si improvvisa giornalista televisivo e riesce a farsi dire il nome da un ragazzo già in carcere: il responsabile è Daniel Vargas. Intanto lo "Showtime" che li vede protagonisti incontra molto successo ma ha l'effetto di far credere che loro siano finti poliziotti. La banda di Vargas mette a segno una nuova rapina, e il capitano solleva Mitch dall'incarico: lo show deve chiudere. Tramite un filmato televisivo però si scopre che accanto a Vargas c'è Charlie, un poliziotto: è lui che costruisce quelle armi micidiali. Mitch e Trey vanno alla fiera delle armi in corso in città, e braccano Vargas. Costui prende in ostaggio Chase. I due entrano nella sua stanza con la telecamera in mano: al posto del nastro c'è una pistola. Seguono spari, colluttazioni, invasione di acqua dalla piscina del grattacielo, caduta e morte di Vargas. Il caso è chiuso. Trey è promosso detective. I due, ora amici, osservano al distretto altri poliziotti che si preparano alla seconda edizione di "Showtime".