Lo scanzonato Trinità che si è associato a Bambino, il suo rude ma bonario fratello, per compiere imprese banditesche, cui peraltro non sono portati, vengono creduti agenti federali da un signorotto, Parker, che traffica in armi destinate ai ribelli messicani che li 'compra' a suon di dollari. Decidendo di ricavare dall'equivico il maggior profitto possibile, i due penetrano nel convento che Parker, dopo aver minacciato i frati, ha trasformato in deposito e punto di scambio delle armi. Continuando a spacciarsi per agenti federali convincono i religiosi a consegnare loro cinquantamila dollari che i ribelli messicani hanni appena sborsato in cambio di un carico di armi quando Parker arriva all'improvviso con decine dei suoi uomini. Ingaggiata contro la banda del signorotto una furiosa ma incruenta lotta - cui partecipano anche i frati - Trinità e Bambino riescono ad avere la meglio. Restano tuttavia a mani vuote poichè i cinquantamila dollari finiscono nelle mani dei rangers chiamati dai frati.