All'epoca delle Crociate contro i Mori, Guerrando cavaliere di fresca nomina, č costretto a partire per la guerra senza aver avuto il tempo di consumare il suo matrimonio con Boccadoro, la bella figlia del suo guardiacaccia. Secondo l'usanza dell'epoca, Guerrando applica alla sposa la cintura di castitā, per evitare una possibile infedeltā della donna durante la sua assenza. Boccadoro, offesa dalla mancanza di fiducia del suo sposo, si lancia sulle sue tracce decisa a recuperare la chiave della cintura. Poco dopo il suo arrivo al campo cristiano, Guerrando cade prigioniero di una pattuglia nemica e la stessa sorte č seguita da Boccadoro. Insidiata dal sultano Ibn-el-Rascid, invaghitosi di lei, Boccadoro č tratta in salvo da Guerrando, riuscito ad evadere dalla sua prigione. Il successivo arrivo dell'esercito cristiano e l'esito favorevole della battaglia consentono ai due sposi di ritornare al loro feudo dove, eliminata la causa del dissidio, possono accingersi a ricominciare serenamente la loro vita coniugale.