Jim Gannon, capo cronista dell'Evening Cronicle, è un giornalista di valore, il quale approfitta di ogni occasione per vantare l'assoluta superiorità della pratica rispetto allo studio teorico. Quando il titolare di una cattedra universitaria di giornalismo lo invita a tenere una conferenza agli studenti, Jim risponde con una caustica lettera e si presenta in aula in veste di studente, per godersi l'effetto che la sua missiva è destinata a produrre, com'egli crede. La realtà però lo mette di fronte ad elementi imprevisti, che mortificano alquanto la sua presunzione: il titolare della cattedra è una giovane donna affascinante, figlia di un illustre giornalista, la quale, commentando la lettera di Jim, demolisce con mordace arguzia la mitica figura del giornalista che si è fatto da sè. Jim si mette a frequentare i corsi come studente e, quando la professoressa Enrica Stone gli esprime il proprio compiacimento per le sue brillanti qualità, non ha il coraggio di svelare la propria identità. Ma ben presto egli viene a trovarsi in una situazione imbarazzante: egli è innamorato della giovane donna ed è tormentato dal rimorso di averla ingannata. Inoltre la cultura di Enrica e il nome famoso di suo padre fanno si ch'egli si senta vittima di un complesso d'inferiorità. Egli scopre che nella vita d'Enrica c'è un altro uomo; non si tratta però di un fidanzato, ma di un buon amico, il prof. Pine, al quale Jim non esita a confidarsi. Pine vorrebbe fare da intermediario tra i due, ma il compito non è facile anche perchè Enrica ha scoperto casualmente la vera identità di Jim ed è irritata contro di lui. Alla fine però il dissidio viene composto in base ad una soluzione di compromesso e sul fondamento ben più solido del reciproco amore.