Sicuri che alla Terra non restino che cinquant'anni di vita, gli abitanti del lontano pianeta Gemello inviano fra noi, facendolo atterrare a Roma, l'extraterrestre Bix. Suo compito è di trasportare su Cervello dodici terrestri, perché si possa scoprire se essi sono adatti a viverci. Bix, che si distingue dagli umani, in apparenza, soltanto perché ha il viso verde, in realtà è anche dotato di poteri sovrannaturali. L'uso di questi, che Bix fa per riparare torti, sventare truffe, impedire violenze, tramuta ben presto in ostilità, da parte dei potenti, l'iniziale entusiasmo con cui egli era stato accolto. Alla vigilia della sua partenza per Gemello, con i dodici terrestri disposti a seguirlo perché convinti dalla sua bontà e dai suoi "miracoli" scatta una trappola predisposta dai potenti per far apparire Bix come nemico dell'umanità. A farsene strumento, anche se costretta da un ricatto, è una ex spacciatrice di droga, che Bix aveva riscattata. Un ordigno posto nell'astronave la distrugge, per cui Bix non può più ripartire per lo spazio, ma è condannato a vivere per sempre sulla Terra.