A Palermo viene assassinato il giornalista Enrico Gagliardi. A condurre le indagini viene chiamato Luca Miceli, un commissario abituato a usare le maniere spicce. Ventiquattr'ore dopo l'agguato mortale, grazie a una telefonata anonima, Miceli si trova fra le mani il presunto assassino: la sua confessione e il movente del delitto, tuttavia, non convincono del tutto Luca, che decide di proseguire le investigazioni.