Gordon Fleming, proprietario della Hazmat Elimination Co. con problemi finanziari seguiti alla nascita di un figlio, pur di vincere l'appalto accetta di smantellare in una sola settimana l'amianto dal Danvers State Mental Hospital, un manicomio chiuso da 15 anni e prossimo alla ristrutturazione. La squadra è composta da suo nipote Jeff, da Mike avvocato mancato, da Phil il caposquadra, e dall'ansioso Hank. Indossate le tute di protezione, i cinque operai cominciano a girare per i reparti fatiscenti del vecchio ospedale. Mike trova nei sotterranei alcuni nastri numerati (session 1,2...) che riproducono sedute psichiatriche relative a una bambina affetta da personalità multipla, e li ascolta nelle pause-pranzo di nascosto dai colleghi. I rapporti tra gli operai degenerano progressivamente, sia per lo stress di dover terminare il lavoro in tempi brevissimi, sia per avvenimenti inspiegabili che accadono all'interno dell'edificio. Uno ad uno gli uomini vengono uccisi, alla fine rimane il solo Gordon, l'assassino, forse posseduto dall'entità demoniaca del nastro n.9 o forse impazzito dopo aver ucciso la moglie e il figlioletto.