Guelfo è un nobile fiorentino che non ha mai lavorato e non ha un soldo. Alla morte della madre, crede di poter ereditare un ingente patrimonio, ma dal notaio apprende di avere un fratello illegittimo con il quale dovrà dividere metà dell'eredità. Il fratello si chiama Felice, fa il cameriere a Bari e si presenta a Firenze con un amico studente indebitato con gli usurai. Tra i due fratelli prende il via una rivalità senza quartiere.