Sono gli anni Ottanta e il Vaticano è teatro di un complotto al cui centro è la figura di Papa Clemente I, al secolo Monsignor Adriani . Il pontefice è sotto accusa per i suoi modi rivoluzionari e la sua visione di una Chiesa "di poveri" per i poveri: un Papa così "rivoluzionario", che sta per dare alla luce l'enciclica "Renovatio Ecclesiae", non può che portare la Chiesa stessa alla distruzione e deve quindi essere fermato. Sullo sfondo della vicenda si staglia un'antica amicizia tra il Pontefice e Don Martello, un tempo teologo controcorrente e ora integralista esacerbato e pericoloso. La differenza di vedute incrina fatalmente il rapporto tra i due uomini: le azioni violente di Don Martello, deciso a punire esemplarmente il Papa, verranno influenzate dalla sotterranea cospirazione vaticana per il mantenimento del potere clericale. Dal romanzo di Maurice Serrault e Max Savigny, un film che arriva pochi anni dopo la morte, per avvelenamento, di Papa Luciani.