Sandro ragazzo alle soglie dell'adolescenza, trascorre le vacanze con i genitori e il fratello minore Giannino in un'isola privata insieme a coetanei di famiglie amiche. Gli adulti non hanno alcun rapporto affettivo-educativo con questi giovanissimi, ma unicamente quello banale degli orari: è ora di pranzo, è ora di fare il bagno è ora di andare a letto, o quello fastidioso di difesa dall'invadenza e dal disturbo dei loro giochi. Lasciati a se stessi, alcuni tentano in modo furtivo e acerbo l'approccio con il sesso, altri si rifugiano nell'immaginazione, creandosi un mondo fantastico e avventuroso e rifiutando senza avvertirlo - come fa Sandro - di uscire dall'infanzia verso la vita.