Il giovane Pericle Caruso è andato in Francia per operarsi di una fastidiosa ernia al disco. Tutto sembra andato per il meglio e, meno di 24 ore dopo, il paziente viene invitato a muoversi e camminare. Quasi subito però crolla a terra e non avverte più sensibilità nei piedi e nelle gambe. Passano due anni, la situazione è rimasta la stessa, ed ora Pericle è deciso ad intentare causa al professor Lamappen che a suo tempo lo aveva operato e aveva garantito sul buon esito dell'operazione. Si appresta quindi a partire per la Francia, e con lui sono alcuni amici e collaboratori: Silvia, l'infermiera assegnata dall'ospedale; Mario il medico come testimone principale; l'avvocato Cardamone. In vista del giorno fissato (il 19 agosto), Pericle va a trovare due anziane zie toscane e poi tutti insieme si spostano a Forte dei Marmi dove Mario sta trascorrendo le vacanze con la famiglia. La situazione si ingarbuglia quando Mario si vede offrire dal proprio primario, prof. Volpetti, un lavoro meglio retribuito a patto che non testimoni contro l'influente Lamappen. Mario inoltre sta iniziando una relazione con Maria Grazia, moglie di Volpetti. Pericle si inserisce in queste trame per aiutare l'amico, ma complica ancora di più le cose al punto che Volpetti, scoperto il tradimento, si procura una botta in testa e un immediato ictus. Finalmente il gruppo arriva in Francia e qui, dopo una prima esitazione, Mario, provocato dall'arroganza di Lamappen, lo accusa apertamente. La causa è vinta. Trenta anni dopo, sulla spiaggia di Forte, Pericle e Silvia, che si sono sposati, controllano la vivacità del loro figlio identico al padre. Ci sono anche le zie, e Maria Grazia che imbocca il marito rimasto in preda all'ictus. Pericle jr. fa gol nella partita in corso sulla spiaggia.