Un viaggio che inizia nell'Italia del fascismo, del cinema degli anni '30, delle bombe e della fame, sfoglia i sogni di carta, quei fotoromanzi che tutti chiamavano fumetti, e riaccende il bianco e il nero dei film che lanciarono una ragazza di Pozzuoli verso Hollywood. Il documentario è un viaggio attraverso la grande storia, le passioni della sua vita e dei suoi film, per scoprire che alla fine ci si ritrova di fronte solo a Sophia: una donna che ha immaginato un progetto e con fedeltà, come un'artista, l'ha realizzato: fare della propria vita un'opera.