Un hacker giaponese chiamato JM, appassionato di serpenti e rettili vari che alleva dentro casa, acquista in rete una Citroen DS del 1967, un modello così prezioso e ricercato da essere definito "Dea". Arrivato in Australia, sul luogo convenuto per il ritiro, ha una brutta sorpresa: il venditore ha da poco ucciso la moglie e poi si è tolto la vita. Tra mobili sottosopra e sangue sparso, JM nota una ragazza, che si fa chiamare BG: è cieca ma gli dice di essere in grado di portarlo dal vero proprietario del veicolo. Sulla Citroen color salmone, i due cominciano un viaggio attraverso le sterminate strade australiane in un paesaggio brullo e selvaggio. I due non hanno niente in comune, ma a poco a poco JM è attratto dal fascino della ragazza e resta incastrato nel piano che lei vuole portare a termine. BG infatti ha intenzione di ritrovare il padre che ha abusato di lei da bambina e di eliminarlo. Le cose, in realtà, sono ancora più complicate, e attraverso tre flashback successivi vengono ricostruiti i fatti avvenuti rispettivamente tre anni, dieci anni e trenta anni prima: momenti drammatici di rapporti familiari brutali vissuti anche dalla madre di BG. In un crescendo di risentimento e in un intreccio di parentele 'malate', BG arriva in un luogo abbandonato, entra in un cunicolo sotterraneo, dove abita un uomo che lei vorrebbe uccidere. Si appresta a farlo, quando all'improvviso JM le chiede di sposarlo.