Contiene:
- Lu curaggiu de nu Pumpiere Napulitano (1975)
Brillante commedia ricca di colpi di scena, amori contrastati e nobili sui generis, con felice Sciosciammocca, giovane maestro squattrinato, e Pulcinella, servo furbo e inaffidabile.
- Li nepute de lu Sinneco (1975)
Don Ciccio Sciosciammocca, sindaco di Pozzano, ha due nipoti, Felice e Silvia, che però non ha mai visto. Decide comunque di lasciare la sua eredità a Felice, un ragazzo diligente che studia a Milano, invece che a Silvia, scappata dal collegio per seguire un innamorato segreto, Alfonso. Felice parte per raggiungere lo zio ma durante il viaggio bacia casualmente una ragazza, Nannina ma viene poi inseguito dal fratello di lei, deciso a fargliela pagare; avverte quindi lo zio che è costretto a rimandare il loro incontro. Silvia però intercetta la lettera, si traveste da uomo e si reca quindi dallo zio fingendosi Felice. Presto però arriva anche Felice travestito da donna per sfuggire al fratello di Nannina... Un gioco di travestimenti che, a poco a poco, travolge tutti i personaggi, con scambi continui di identità e sesso.
- 'Na Santarella (1975)
Felice Sciosciammoca ha una doppia vita: di giorno suona musiche sacre come organista del convento e insegna musica alle educande ma di notte se ne va in giro, di nascosto delle monache, a vedere scollacciati spettacoli di operette. Una passione tale che ne ha composta una anche lui ed è riuscito a farla rappresentare grazie all'aiuto di un'educanda sbarazzina, Nannina, la santarella, che adora il palcoscenico e che ha partecipato alle prove dello spettacolo.
- 'O tuono 'e Marzo (1975)
Sofia, sorella di Don Saverio, confessa al fratello di essere stata vittima di un fatale avvenimento: quando accompagnò il fratello a Roma, mentre si riposava in albergo, durante la notte era scoppiato un pauroso temporale con accompagnamento di tuoni e fulmini. Impaurita era uscita dalla sua camera per trovare rifugio in quella del fratello, quando, venuta via la luce, per il buio era entrata per sbaglio nella camera di uno sconosciuto ed era svenuta per la paura di un fortissimo tuono. L'ignoto individuo aveva colto l'occasione e aveva profittato di lei. Da quell'agitato incontro è nato don Felice Sciosciammocca, figlio naturale e segreto di Sofia, ora fidanzato con Marietta, figlia di don Saverio. Turillo, domestico di Don Saverio dopo averlo salvato da un investimento di un auto, sente di nascosto il racconto di Sofia e quando il suo padrone, esasperato dalle sue malefatte, si decide a cacciarlo via, dichiara allo stupefatto Don Saverio di essere lui l'uomo di quella notte tempestosa e quindi di essere il padre di Felice... Ma le cose non sono così semplici…