Alla vigilia di una manifestazione, organizzata per reclamare il diritto di voto alla gente di colore, nella contea di Atoka (Alabama) avvengono alcuni gravi fatti di sangue, provocati dagli adepti del Ku Klux Klan, che uccidono un negro, colpevole solo d'esser tale, e dalla reazione di un amico dell'uomo assassinato. Il compito di far rispettare la legge spetta, nella contea, allo sceriffo Track Bascomb, che in cuor uso condanna le infami prodezze dei razzisti, ma, tenendo troppo alla propria rielezione non è, con loro, severo come dovrebbe essere. Fieramente antirazzista, invece, e col coraggio di dimostrarlo, è l'anziano Brook Stencill, che nella usa tenuta ospita gratuitamente molte famiglie di colore. Odiandolo da sempre per il suo atteggiamento, i membri del klan, capeggiati dal vice-sceriffo, decidono di ucciderlo, dando nottetempo l'assalto alla sua abitazione. Schierandosi dalla sua parte (ma non riuscirà a impedirne la morte) Track affronta gli scatenati membri del Klan, ne fa strage, ma cade anch'egli ucciso.