Elisabeth e Werner Jannsen, appartenenti all'alta società di Amburgo, sono considerati una coppia felice. Un giorno, in occasione di un party dato in onore di un magnate americano, Werner si intrattiene con una entrèneuse - poco prima accoppiatasi con un negro batterista - e poi, solo con la moglie, la possiede. Rimasta incinta, Elisabeth dà alla luce un bimbo negro. Il fatto suscita scalpore nella città; la donna, nota per la sua virtù, viene universalmente condannata, Werner si appresta al divorzio. Disperata, la signora Jannsen dà fuoco alla casa e muore; il bambino viene salvato in extremis dai soccorritori chiamati da vicini. Solo dopo la tragedia Werner ottiene dal fratello della moglie suicida una spiegazione scientifica che non serve ormai più a nulla.