Sasha è nato sotto una cattiva stella. I genitori tossici lo hanno isolato crescendolo in una comunità di recupero e, alla loro morte, lo hanno lasciato in un limbo di dolore. Costretto ad abbandonare il centro dopo la dipartita del direttore - l'unica persona nella quale riponeva la sua fiducia - Sasha fatica a trovare il suo posto nel mondo.