Due gruppi di studenti - i liceali di terza classe e i maturandi ragionieri - prendono la decisione, per celebrare l'ultimo giorno di scuola, di realizzare uno spettacolo. Il confronto sul teatro sembra essere una ulteriore sfida tra i due gruppi di scolari dopo quelle a pallone. La scena della partita a pallone, fra l'altro, rappresenta la scena d'apertura dello stesso film. Capitanati all'occhialuto "secchione" Carletto, che da grande vorrebbe fare il regista, i liceali preparano "numeri" di rango, da teatro dell'opera; i ragionieri, orchestrati da Fulvio, si cimentano invece sulle canzoni e sul varietà. Un assoluto insuccesso "gratifica" in ugual modo entrambe le parti.