Nino Monti, un commercialista pavese, incontra in autobus una donna amata nella giovinezza, Anna Brigatti, ormai sfiorita e disfatta. La rivede in concomitanza con un efferato delitto. Intanto da un amico dottore, viene a sapere che Anna è morta di cancro da tre anni, dopo aver sposto il conte Zighi ed essersi trasferita a Sondrio. Nino ha occasione di andare a Sondrio per parlare con il conte e rivede Anna ancora piacente. Si danno un appuntamento sulle rive del Ticino, nei luoghi del loro amore giovanile ma in un banale incidente Anna affoga. Nino la rivedrà ancora, vecchia e disfatta, a Pavia, ove di nuovo si perderà nelle acque del Ticino. Nino si convince di aver incontrato un fantasma e sente che la sua mente vacilla per cui si ricovera in una casa di cura ove ricompare l'Anna giovane nelle vesti di un'infermiera che è l'unica in grado di capirlo.