Augusta, una giovane donna italiana di poco più di trent’anni, giunge in Amazzonia per reagire ad alcune vicende personali particolarmente dolorose. Affianca una suora amica della madre nel lavoro con le comunità indigene dell'alto rio Andirà, ma poi se ne distacca nel desiderio di un'esperienza che risponda in modo semplice al suo bisogno di ritrovare un senso nella vita. Dal contatto totale con la natura selvaggia della Foresta Amazzonica e dall'incontro con le piccole comunità indios che vivono sulle rive del fiume, Augusta cercherà una riconciliazione con se stessa, con il mondo e con Dio.