La carcassa di un purosangue, massacrata, viene scaricata davanti a casa del commissario di Vigata. Che si trova coinvolto in un’indagine dai confini particolari, che sfumano tra le corse di cavalli della nobiltà siciliana e quelle clandestine della mafia, tra onore e vergogna, amore e sesso. Un’indagine nel corso della quale Montalbano scopre che dietro la maschera più rispettabile può celarsi uno scheletro così scabroso da giustificare qualunque patto con la coscienza. Così come un crimine veniale può coprirne uno più infame. E in un quadro sempre più complesso, riempito di misteriosi attori Ð ladri che entrano ed escono dalla tenuta alla Marinella senza rubare nulla, il processo a carico di un picciotto che conta di avere un alibi che ancora deve passare al vaglio degli inquirenti Ð Salvo Montalbano ha l’occasione di perdersi tra le braccia di una donna e ritrovarsi nell’intimità di scelte sofferte.