Un precario “cronico” (Pierfrancesco Favino), un giovane portuale di Marghera (Fabio Volo), un ricercatore universitario un po’ stagionato (Giuseppe Battiston), un'insicura giornalista tv (Claudia Pandolfi) ed un uomo appena uscito di galera (Paolo Sassanelli), delusi dalla loro vita, decidono di passare all’azione e rapire un ministro. La convivenza tra gli improbabili rapitori e l’incredulo politico condurrà ad un’esilarante e surreale fuga tra le splendide montagne della Valle d'Aosta.