Il Sandokan televisivo è uno dei prototipi di quella nuova tv italiana a colori che durante gli anni Settanta avrebbe gradualmente sostituito gli sceneggiati tradizionali. Girato in quelle stesse India e Malesia che Emilio Salgari aveva solo immaginato, venne trasmesso nel 1976 con una audience di oltre 27 milioni e rivelò l’attore indiano Kabir Bedi nei panni del suo invincibile protagonista. Nelle prime due puntate dello sceneggiato, il principe pirata Sandokan cade in un agguato del nemico giurato Brooke, viene tradito e ferito, s'innamora della ''perla di Labuan'' Lady Marianna, ma impugna il suo parang.
Nuove avventure attendono la Tigre della Malesia e i suoi tigrotti: come la tigre in carne, ossa e fauci spalancate che lo stesso Sandokan è costretto ad affrontare a viso aperto. Quanto a Lady Marianna, è tempo di lasciarsi travolgere dall'amore e di veleggiare via con il suo principe, ma Brooke come sempre cova vendetta... Amore, morte e guerra. L'amico Yanez celebra il matrimonio tra la Perla di Labuan e la Tigre della Malesia. Mompracem è in festa... Ma la collera e l'odio di Brooke sono in agguato. Marianna muore tragicamente durante un conflitto, Yanez viene ferito, Sandokan rimane a lungo impietrito dal dolore, e soltanto l'affetto dei fedeli tigrotti riuscirà a scuoterlo. Una nuova bandiera viene allora issata sul pennone della sua naver: è tempo che la Tigre e i suoi pirati riprendano il mare.