San Francisco. In una stanza d'albergo un giovane giornalista ascolta la storia di Louis: ricco proprietario terriero tormentato dalla perdita della moglie e della figlia, dopo esser stato morso da un vampiro, riemerge dalle acque del Mississippi. Siamo nel 1791. Sulle rive del fiume, abbandonato da qualche parte fra la vita e la morte, il narratore della vicenda ammira lo splendore dell'alba per l'ultima volta. Lestat, questo il nome dell'assalitore, ben presto diviene suo maestro e compagno di caccia. I due incominciano a mietere vittime alla ''Taverne du chat noir'', come negli ambienti nobili di New Orleans (il sangue degli aristocratici eccita Lestat più di ogni altra cosa). Tuttavia, il giovane vampiro creolo, continua a conservare una sensibilità umana che gli impedisce di assecondare la sua nuova e oscura natura.