Da anni il Philip Philippovic Preobrazenskii e il suo assistente Ivan Bormental, studiano il rapporto esistente sulla vita animale e quella umana; per dare corpo alle loro teorie, trapiantano su Bobi, un povero cane bastardo, gli organi di un funzionario moscovita. Quello che ottengono è un ibrido umanoide che ha una propria coscienza, al punto di voler essere iscritto all'anagrafe umana come Poligraf Poligrafovic Bobikov: ma il suo aspetto esteriore contrasta con i sentimenti e gli atteggiamenti da cane..