Un gruppo di intellettuali romani di sinistra, un po' per noia, un po' per frustrazione ideologica, si dichiara pronto a partire volontario per il Vietnam in una lettera indirizzata a un noto quotidiano di partito. Dapprima snobbata, la notizia viene poi ripresa con enorme clamore dai mediam che costringono i prima increduli, e poi rassegnati firmatari, a rispettare l'impegno. Ma poco prima della partenza... Un film febbrile, signolare, inconsueto e amaro, girato con lo stile del cinema-verità dal grande regista de Gli sbandati. ''Il primo, vero film politico italiano'', come definito dalla critica dell'epoca, viene ora presentato in una nuova edizione per collezionisti, completamente rimasterizzato con un transfer digitale supervisionato dallo stesso regista e ricavato dal negativo 16mm originale.